wendla

 

WENDLA

ARIANNA BATTILANA

 

Me ne sto distesa sull' erba, la mano nell'acqua cristallina del ruscello, pensando di sollevarmi da terra. E' la sensazione piu' grande che esista, mi fa evadere da tutto, mi fa sentire parte del mondo. Forse ho trovato qualcun altro a conoscenza di questa magia, lo spio tra gli alberi tutte le volte che mi trovo qui ed e' quasi come la sensazione della mano nell' acqua. Dovrei avvicinarmi una volta di queste, dovrei dirgli che anche io conosco il suo stesso incantesimo, che sono capace della stessa evasione.

Vorrei raccontare tutto alla mamma ma sento di non potere, sento di dover lasciare che questi piccoli segreti rimangono tutti miei. Sento di doverli cullare.

 

Melchior

 

MELCHIOR

FEDERICO MARIGNETTI

 

A volte mi dimentico di essere stato bambino; i vestiti e le scarpe che indossavo. In quel pomeriggio senza tempo al riparo delle pioggie. Dentro un limbo antico; essere coperti e non saperlo, ma non preoccuparsene. Senza occhi, senza orecchie. Come sott' acqua dove tutto si muoveva con noi. Ma con la testa fuori il vento e' freddo e ti aggrotta la fronte, puoi solo voltarti e ti giri ancora a cercare. Vi sto chiamando, sono vivo, so che voglio qualcosa, che sappiano cosa penso.

Sto gridando perche' mi ascoltino.

 

Moritz
 

MORITZ

FLAVIO GIULIO ANDREA GISMONDI
Giocavo ai pirati quando non conoscevo la vita. L' ho conosciuta quando ho smesso di giocare ai pirati, ma ho smesso di vivere quando non ho piu' giocato.
Ilse

 

ILSE

TANIA TUCCINARDI

 

Voi adulti siete tutti uguali, stereotipati, conformi ad un modello societario prestabilito. Vi comportate secondo uno schema comune e non vi concedete mai un attimo per essere realmente voi stessi!
Ma siete felici? E noi, siamo felici?
Domande che forse non vi ponete nemmeno.
Allora lasciate in mano ai vostri figli la chiave della liberta' di espressione. Indirizzateli ma non costringeteli. Noi siamo la linfa nuova, il nuovo domani.
Non distruggete il nostro pensiero... cio' che siamo!

 

Otto
 

OTTO

DAVID MARZI
Si, sono ai margini, ma anche per stare ai margini ci vuole coraggio. Leggo il Faust nascosto sotto le coperte, mi documento su tutto e non ci sono argomenti che non conosca. E poi c'e' mia madre, non riesco a smettere di sognarla, con quei seni, le natiche, qui posso scriverlo, qui posso lasciarmi andare... sotto le coperte. Sono ai margini, si ma guardo, osservo. Mariana Whelan verra' da me, adesso non sa neanche chi io sia, certo, Melchior e' il capo, e' il bello, e' la testa pensante su un corpo da favola. Tutto questo stare dietro le quinte mi portera' in futuro ad avere in mano il controllo. Ora osservo, capisco come vanno le cose, le persone, le situazioni. Quando analizzi, capisci, e se hai il bandolo della matassa tra le dita, il mondo e' tuo.
fraulein

 

FRAULEIN

FRANCESCA GAMBA

 

Madre-amica, madre-amante, madre-castrante... a volte per troppo amore, a volte per egoismo, per ipocrisia, altre semplicemente per disattenzione. Il tentativo e' sempre lo stesso: cercare di arginare l'incontenibile e naturale esplosione dei sensi e del cuore. Eppure, mia nonna cantava...
 e' primavera... svegliatevi bambine!!.

 

professore

 

HER SONNENSTICH

GIANLUCA FERRATO

 

Divento un insegnante punitivo,
un preside gonfio tronfio e pettoruto,
un padre padrone, un padre erotomane,
un padre che tenta di essere quasi comprensivo, perfino un prete diabolico.
Ma la summa e' il padre disperato di fronte alla morte del figlio.
Curioso, tutti questi per me che padre
non lo sono stato. Ma come dice Arthur Miller,
erano tutti miei figli...

 

Hanschen

 

HANSCHEN

RENZO GUDDEMI

 

Esiste un sistema.
Un sistema che ha delle regole.
Regole che scandiscono e condizionano la mia vita.
Il sistema mi dice cosa fare, cosa dire, come vivere.
Per aggirare il sistema bisogna seguirlo. Fare, dire e vivere come il sistema impone. Il sistema puo' lavorare per te se ne conosci le regole.
E quando ne saro' padrone, saro' io a dettare le regole.
Basta aspettare il momento giusto.

 

Martha

 

MARTHA

PAOLA FARERI

 

L'ennesimo giorno termina e il sole lascia spazio ad un'altra lunga e minacciosa notte. Ma dalla mia finestra le stelle non si vedono. Solo una luna opaca e sorda. Perche' da qui le stelle non si vedono?
Come mi ripete sempre mia madre i sogni delle ragazze cattive non si avverano mai. Ed io lo sono. Se fossi buona mio padre non mi picchierebbe, e quando lo fa mia madre mi proteggerebbe, se fossi buona qualcuno ascolterebbe le mie urla, se fossi buona non sarei infelice. Vorrei essere ripugnante cosi' papa' non si sentirebbe attratto da me, cosi' la smetterebbe di infilarsi ogni notte tra le mie lenzuola. Ecco i miei desideri... peccato che da qui le stelle non si vedano. Niente sogni per me, la maniglia si abbassa, anche stanotte solo incubi.

 

Thea

 

THEA

ALBACHIARA PORCELLI

 

Oggi e' una calda giornata di primavera ed ho deciso di fare una passeggiata nel bosco. Speravo di incontrarti o di trovarti sotto la tua quercia preferita a leggere uno dei tuoi strani libri, sei cosi' diverso da tutti ed io ti amo per questo.
Mi immagino di passeggiare con te, mano nella mano, magari in inverno dopo una tempesta quando il vento soffia gelido e tu mi scaldi con le tue braccia. La neve e' cosi' bianca che divento cieca, come cieco e' l'amore che provo per te e per nessun altro. Allora provo a distrarmi ascoltando qualche canzone ma tu sei in ogni canzone, non ho via d'uscita da te... allora non posso fare altro che abbandonarmi a queste mie fantasie e mi scordo di tutto il resto...

 

Georg

 

GEORG

VINCENZO LEONE

 

Penso alla mia vita, alla mia storia.
Ragiono su quante altre anime siano alla ricerca di qualcosa o qualcuno. Allora chiudo gli occhi, poso le mani sul pianoforte. Con la musica tutto tace, abbandono la mia vita ai tasti e tutto comincia li, ogni mio pensiero, ogni mio desiderio ha una consistenza e un peso ed e' con cio' che posso capire quanto sara' impegnativo farlo andare lontano.
Voglio incontrare qualcuno che mi faccia sentire speciale. Voglio incontrare un'anima fragile come la mia. Tutti, me compreso, abbiamo il diritto, il dovere di essere felici. Quando tutto tace, ti sento. Ti sento, non so dove cercarti. Aspetta, non e' solo buio cio' che vedi. Quanta luce sei.

 

Hernst

 

ERNST

ANDREA SIMONETTI

 

Sedermi su questa collina e osservare il mondo davanti a me mi fa sentire libero di immaginare:
niente paure, ma solo la voglia di vivere.
Poi mi volto e ti vedo e tutto allora prende senso.
Sono veramente felice, sento la vita che mi infuoca
ma il solo guardarti mi toglie il respiro.
Starei per ore ad ascoltare la tua voce che cosi' bella mi incanta ad ogni sillaba che pronunci.
Io ti amo, e tu?

 

Anna

 

ANNA

FRANCESCA BRUSATI

 

La liberta' e' importante, soprattutto la liberta' di pensiero, quella nessuno me la potra' mai togliere. Sogno di volare via.... via dal grigio finto senza identita', via dalla menzogna, dalla forzatura, dalla violenza; sogno un mondo colorato, concreto, fatto di sguardi, di respiri, di dialogo. Sogno di sentire un cuore battere, magari vicino al mio. Mi sento talmente distaccata dal mondo in cui vivo che mi sembra di crearne uno tutto mio; sono ironica la maggior parte del tempo, forse rido troppo ma proprio non ce la faccio a volte a piangere, non voglio farlo o non ne sono capace, so solo prendermi cura delle persone che amo.